Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2011

Un'onda leggera

Immagine
Il lento andare su e giù del mare nella risacca silente spinge e sospinge neri granelli di sabbia e, nelle pieghe ondulate, nascosti tesori, celati pensieri, desiderio d'andare, di stare, di fare. Una storia che nasce ed un'altra che finisce e, mentre rifletti sul tuo quotidiano andare nel mondo, un'onda leggera porta con sè il tuo essere di oggi, di ieri e domani perchè ancora non è... tempo di fermare. R.I.

Vola gabbiano...nel cielo libero

Immagine
Vola gabbiano, libero e felice nell'azzurro del tuo cielo, porta con te il mo cuore pesante e rendilo leggero e puro perchè possa ancora accogliere, come fai tu col vento sul tuo becco per dare gioia e Vita. Rendi la mia anima ancora una volta libera e leggera. Col tuo verso inistente richiama a te l'Umanità e ricorda a tutti quanto è bella la Libertà. R.I.

chiamami ancora amore-Roberto Vecchioni

Immagine
Immagine
Tela, tavolozza e pennello... Oggi dipingo la Vita, la mia vita. Colori caldi per l'Amore che ho dato e ricevuto, colori freddi per il Male che ho fatto e ricevuto e, pennellate d'azzurro per la Gioia vissuta; il verde per la Speranza che il domani arriverà e sarà migliore dell'oggi. R.I.

Il buio dell'anima

Immagine
E' buio, stamani. E' buio fuori e dentro di me. La nebbia avvolge il mio adorato mare, il cielo, i monti, la strada e la mia anima. Cammino a tentoni ma so che, in fondo, ci sarà ancora luce. All'improvviso uno squarcio tra le nuvole il sole, prepotente, reclama il suo diritto, il suo essere ed invade la Vita. In fondo al tunnel del vuoto nulla c'è sempre la luce della Vita. Andiamo avanti, anche a tentoni, coraggio, la luce tornerà e riscalderà ancora queto stanco cuore. R.I.

Tra gli ulivi...la Vita

Immagine
Tra gli ulivi...la Vita di Rosa Iaccarino Nell'intricato andare del quotidiano vivere, tra rovi d'intralcio all'essere e sterpi di eterni e altalenanti stop, io, ancora intravedo, lontano, all'orizzonte la luce che invita al cammino, ad alzarsi, curarsi le ferite, leccarsi le lacrime ed andare. In fondo al bosco, al di là degli ulivi ancora e per sempre ci sarà la Vita, quella vera e dolce armonia che culla il mio cuore, sorride all'anima e dice al mio sorriso, non stancarti. Un altro giorno e un'altra avventura ancora c'è di là da venire. Corri, soave fanciulla, fai battere ancora i tuoi palpiti e nell'ansare della corsa, apri le braccia e accogli nel vento, la Vita e l'Amore.